mercoledì 13 giugno 2012

Perchè stampare moneta dal nulla e avere un debito ci può salvare

Ricevo questa mail dal mio amico Giuliano e ne traggo spunto per scrivere sul mio blog, facendo chiarezza su come si creano la moneta e il debito. Ovviamente non è una risposta a Giuliano ma è solo un modo per spiegare come il Signoraggio sia una credenza errata e che moneta e debito sono concetti più complessi di quanto la maggior parte di noi crede. S I G N O R A G G I O La sovranita' monetaria appartiene allo Stato, che potrebbe tranquillamente produrre da solo la moneta (e il credito elettronico) senza indebitarsi con gli interessi (cioe' senza provocare l'aumento del debito pubblico e delle tasse). Eppure i nostri arroganti e corrotti politici hanno trasferito impunemente la sovranita' monetaria dal popolo a un gruppo di banchieri privati. Il sistema bancario moderno crea denaro dal nulla; il denaro che abbiamo in tasca e' solo carta straccia stampata da spregiudicati intrallazzoni senza alcuna reale copertura di beni a garanzia. Non corrisponde per legge a nessun bene e viene stampato a discrezione della FED e BCE in segretezza. Ad eccezione delle monete metalliche, tutto il resto del denaro (3%) e del credito (97%) viene creato dal nulla dalle banche centrali ; il dollaro , su cui e' stampato "Federal Reserve Note" viene prestato al governo USA da speculatori privati , ad un interesse tale (5%) che ogni 14 anni raddoppia: questo interesse viene pagato in termini di debito pubblico e di svalutazione del potere d'acquisto dei cittadini con una truffa legalizzata dai loro burattini politici .Cio' significa che i privati che possiedono le azioni delle banche centrali (FED e BCE, che sono private) controllano la borsa, l'economia degli stati, la politica e quindi il futuro della popolazione: il nostro tenore di vita e' in costante declino , il costo dei beni aumenta, gli stipendi sono rimasti fermi o calati, le tasse continuano ad aumentare, la qualita' dell'istruzione e' sempre peggiore, la previdenza sociale e' prossima al collasso, e la nostra corrotta classe politica discute di aria fritta senza affrontare i problemi reali e gli ignoranti si narcotizzano con puerili partite di pallone o importanti trasmissioni TV come il Grande Fratello. Ciao Giuliano, ho letto questa veloce mail sul Signoraggio e credo che queste poche righe siano fuorvianti e imprecise e rischiano solo di aumentare l’odio verso lo Stato e la Politica. Non credo che i nostri politici siano da ammirare, tutt’altro, io mi riferisco al concetto di Politica e al concetto di Stato. E te sai meglio di me che tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo sto stramaledetto mare. Provo a darti una lettura più precisa di cosa sia l’emissione della moneta e del debito. Sintetizzerò al massimo altrimenti dovrei scrivere un libro. Le prime due frasi della tua mail sono giuste. La sovranità monetaria dovrebbe essere nelle mani dello Stato. Noi entrando nell’Euro (sotto governi tecnici di centrosinistra, importante sapere questo) abbiamo rinunciato alla sovranità monetaria, il che significa che non siamo più padroni della nostra moneta e dobbiamo chiederla a prestito. Gli Stati Uniti d’America invece sono padroni della loro moneta perché la FED garantisce sempre il debito pubblico (come? Semplicemente rinnovandolo all’infinito). Il Governo americano chiede, la FED presta, sempre, senza vincoli o limiti reali (tranne i ben noti limiti di risorse naturali). Quindi la differenza tra Italia e USA è cruciale, noi siamo utilizzatori di moneta chiesta a prestito, gli USA sono padroni della propria moneta. Per farti un esempio è come se noi stessimo guidando la macchina ITALIA senza volante, impresa quanto mai ardua. La macchina USA invece ha il volante e possono guidarla. Poi ovviamente come sai anche te, il volante americano viene usato per i ricchi, per la guerra, per i massacri, per impoverire la gente e massacrare i lavoratori. Quindi, avere il volante non vuol dire che se ne faccia un buon uso. Ma noi in Italia manco abbiamo il volante e stanno pure usando i freni (austerità) per non farci guidare la macchina. Continuando nella tua mail è scritto che la moneta è creata dal nulla e senza nessun controvalore. Prima parte vera, come detto anche da Ben Bernanke, la moneta (TUTTA QUELLA ESISTENTE NEL PIANETA TERRA) viene creata dal nulla dai governi semplicemente premendo bottoni dentro al Ministero del Tesoro che ordina alla sua Banca Centrale di stampare moneta. Noi in Italia non possiamo ordinare alla BCE di stampare moneta dal nulla perché per statuto la BCE non lo può fare. Creare moneta dal nulla è un bene per i cittadini e non un male. Se i governi non chiedessero di stampare moneta, non verrebbero pagati gli stipendi, fatte infrastrutture o garantito il nostro stato sociale. Faccio un esempio semplice. Io e te siamo due imprenditori. Entrambi abbiamo 1000 euro in tasca. Quindi 2000 euro totali di ricchezza. Io compro da te 200 euro di merce. Quindi te alla fine avrai 1200 euro e io 800. Ma la ricchezza totale non è cambiata, è sempre 2000. Quindi chi rende più ricchi o più poveri i cittadini? Il governo con la sua spesa a “deficit”. Come? Semplice, viene da te e ti fa: “Giuliano, mi serve 500 euro della tua merce”. Te vendi la merce allo Stato, lui ti paga e improvvisamente te ti ritrovi con 1500 euro in tasca e io rimango sempre con i miei 1000. La ricchezza a quel punto è aumentata da 2000 a 2500 euro. E lo Stato da dove ha tirato fuori quei soldi? Semplice, dal nulla, non li ha presi dalle nostre tasse, non ha tagliato il debito pubblico, ha semplicemente premuto bottoni al Ministero per farti avere nel tuo conto corrente 500 euro. Quindi la questione è questa: il settore privato non crea ricchezza, semplicemente la sposta di mano. La ricchezza al netto delle spese e interessi viene creata solo dallo Stato. Sul concetto di controvalore ci dobbiamo intendere. Cosa da valore alla merce? Anche qui la risposta è piuttosto semplice: la produzione di tale merce. La banale legge della domanda e dell’offerta ci viene in aiuto. Se offro poca merce e c’è tanta domanda, quella merce sale di prezzo, se c’è tanta offerta e poca domanda, il prezzo cala. Non sempre è così ma teniamo questa come regola generale. La moneta che hai in mano è sempre (esempio) 5 euro. La domanda e l’offerta fanno variare il prezzo. La moneta serve solo come veicolo e come misuratore (come il KG, il Metro ecc. ecc). La moneta in se non ha nessun valore, il valore glielo da la domanda e l’offerta e il fatto che lo Stato accetta solo quella moneta come pagamento delle tasse. Tu accetti da me i 5 euro perché sai che domani con quei 5 euro ci vai a comperare il pane. Fondamentalmente si basa su un concetto di fiducia. Te ti fidi dei miei soldi perché sai che puoi comprare altri beni e servizi. E soprattutto, ti fidi dei miei soldi perché sai che è l’unica moneta che lo Stato accetta. Prova te a pagare il pane con le vecchie 5.000 lire. La cosa più leggera è prenderti del pazzo. Andando avanti nella lettura della mail, il 5% di interesse è un dato un tantino fuori portata. Gli Stati Uniti pagano oggi un interesse del 1% circa sui titoli a 10%. Il problema reale del debito pubblico non è il debito in se (che con moneta sovrana come è il dollaro è sempre ripagabile) ma gli interessi che si pagano. Interessi bassi vogliono dire possibilità di investire nell’economia reale. Interessi alti significa buttare via i soldi solo per pagare gli interessi. Quando eravamo ancora nella lira, la scelta politica più scellerata fu commessa nel 1981 quando fu scelto di separare il Ministero del Tesoro dalla Banca d’Italia. Questa separazione ha fatto si che la Banca d’Italia non dovesse più garantire il debito. Gli interessi schizzarono verso l’altro. Questo portò come conseguenza ad esempio che le banche commerciali, invece che investire nelle aziende, nell’economia reale, cominciarono a togliere i soldi dall’economia per andare a prendere interessi del 10-12% dai titoli di stato. Non credo per finire che il problema sia nemmeno il fatto che la FED o la BCE siano private. Perché la BCE e la FED possono stampare dal nulla miliardi di euro per “salvare “ le banche (non vero se si legge il mio post precedente sui salvataggi bancari) e non possono farlo per i terremotati, per gli esodati ecc. ecc.? Questa è una scelta politica, ma ormai siamo talmente schiavi di questa informazione e di certi falsi paladini della libertà (Beppe Grillo, Massimo Fini, Marco Travaglio, Santoro, Floris) da non capire che una seria politica monetaria fatta con moneta sovrana (quindi non l’euro che è stato creato per massacrare gli stati del sud Europa a favore della Germania) potrebbe portare a piena occupazione, piena produttività, pieno benessere e pieno stato sociale. Alle prossime elezioni del 2013 se non esiste nessun partito politico che nel suo programma ha messo dentro questi 4 punti, NON VOTATE!!!! Tutti quelli che vi dicono che bisogna ridurre il debito, tagliare, imporre austerità, imporre il pareggio di bilancio, li dovreste odiare come i peggiori torturatori della storia umana.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Parole sante!!!

Bruno Aprile ha detto...

C'è un particolare che non mi convince e che conferma la realtà.
Chi crea crisi economiche ? Chi determina il valore della moneta circolante ?
Io credo che creare denaro dal nulla sia un controsenso poiché il denaro in origine era un sostituto di un valore concreto e reale. Oggi il denaro quale controvalore ha ?
Creare dal nulla il denaro, quindi, non favorisce la produttività (il concreto) ma bensì il parassitismo e in Italia abbiamo un espansione di tale cultura nella pratica che abbiamo gente che vive sulle spalle di chi lavora e produce a non finire ... sia all'interno della politica e sia all'esterno della politica e delle istituzioni