martedì 17 aprile 2012

La morte della Costituzione italiana


Ah la Lega Nord, che branco di ladri, sbraitavano tanto contro i poteri forti, lottavano per il federalismo, contro Roma ladrona, contro la corruzione. E guarda che fine han fatto!! Eh ma anche quelli della Margherita dai, far sparire 13 milioni di euro. È ora di finirla con sti finanziamenti ai partiti, han rotto le balle dai. E la Casta? Tutti ladri, tutti seduti li a 20.000 euro al mese con tutti i loro privilegi. E quanti soldi buttiamo per mantenerli con le nostre tasse? Guarda uno schifo proprio, e poi te vai a fare una visita in ospedale e ti tocca pagare il ticket aumentato. Bisognerebbe mandarli a casa tutti, ha ragione Beppe Grillo.
Lo dicono perfino alla tv, Stato ladro che ci ruba i soldi, Grillo che arriva al 7% nei sondaggi, e poi dai, i partiti hanno la fiducia del 4% degli italiani. Sono morti, sono inutili castelli burocratici che mangiano soldi. E qua il lavoro manca per colpa loro, Berlusconi ladro, lui e tutte le sue puttane che si portava a letto. In Italia fa schifo tutto, la gente si ammazza perché non sa come pagare le tasse e come arrivare a fine mese. È ora di finirla, bisogna ridurre il debito, privatizzare, tagliare la spesa pubblica e bisogna investire, far spendere la gente, vogliamo il lavoro capito. Il lavorrooooooo. Domani si va in piazza a protestare e poi magari alla sera ci troviamo al bar a farci l’aperitivo, che dici? Dai che la CGIL ha indetto 2 ore di sciopero contro la riforma del lavoro, dai che gliela facciamo vedere noi. Dai che uniti si vince. Dai che non ci fregano più sti quattro corrotti di politici.
Giorno 17, mese 4, anno 2012. La nostra Costituzione è stata ammazzata. E tutti quelli che sbraitano come nelle frasi sovrascritte non ne sanno nulla. Siamo morti assieme alla nostra Carta Costituente, ma non ce ne siamo accorti. È come se ci avessero mozzato la testa in battaglia ma noi per inerzia stessimo ancora correndo. Siamo morti ma non ce ne siamo accorti.
Perché? Come perché? Eravate troppo occupati a vedere morire la Lega vero? Oggi con 235 voti favorevoli, maggioranza dei 2/3 abbondantemente superata, il Senato ha inserito il pareggio di bilancio in Costituzione. Ora per molto non vorrà dire nulla, ma per qualcuno (io per esempio) è la fine della nostra democrazia e della nostra sovranità. Non vi rifarò il sermone con teorie economiche. Vi chiedo di fermarmi, di spegnere tv e radio, di buttare dalla finestra il giornale che state leggendo. Leggete i post che stanno sotto a questo, specialmente il penultimo di Matteo che vi spiega con una semplicità imbarazzante cosa vuol dire “pareggio di bilancio”. Vuol dire fermare la spesa dello Stato che è l’unico soggetto che spende a deficit per il bene dei cittadini. Fare il pareggio di bilancio per l’Italia vuol dire condannare generazioni di giovani alla fame, alla miseria, alla disoccupazione, all’indigenza e alla morte. Il pareggio di bilancio (imposto dai tecnocrati europei) è l’atto finali di chi dentro in parlamento per ignoranza o perché è tenuto per le palle da poteri forti ha votato la fine della nostra Repubblica. Hanno staccato la spina e fatto morire il paziente. Non ve ne siete accorti perché state ancora esalando gli ultimi respiri. Ho controllato stasera, nessun giornale ha spiegato cosa succede con il pareggio di bilancio, solo notizie slegate, confuse, frammentarie, illeggibili. Che a uno pare una cosa bella e invece è il disastro, è il fondo dell’abisso dove ci hanno incatenato. Senza che noi ce ne accorgessimo, senza che potessimo capire. Ci hanno talmente anestetizzati che non abbiamo più impulsi nervosi per ribellarci. Chi di voi ha ancora un po’ di voglia nel capire cosa stia succedendo, cerchi di studiare, studiare e studiare. Non è semplice, perché se pensi di capire tutto con un libro hai sbagliato. Più ti addentri e più scopri collegamenti nuovi. È tutto capovolto, quelli che sbraitavano contro l’attacco alla Costituzione (PD, UDC ecce ccc)oggi hanno votato la sua morte. Non lo so perché, per ignoranza, per interesse, per codardia. Non mi interessa, sono complici di un massacro imminente che già ora comincia a vedersi. In Grecia 1544 suicidi per motivi economici da quando è scoppiata la crisi, nella ricca Italia stiamo raggiungendo la macabra statistica di 1 al giorno. Vanno fermati prima di tutto e va ripensata la nostra economia, dove i bisogni primari devono essere garantiti, deve essere garantita la sovranità legislativa, fiscale e monetaria. Va garantito il lavoro e i salari. Va garantita la dignità umana, dignità che i tecnocrati europei e le loro lobbies non hanno mai avuto.

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